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1.5.13

Lightstream


Si tratta di una installazione olografica a 360 gradi con colori estremamente vivaci e un'immagine in tre dimensioni dall'aspetto molto morbido, creato grazie a dei proiettori di ultima generazione che adottano una tecnologia all'avanguardia in campo holo-artistico.

Lo "spettacolo olografico" (che può essere visto con o senza luce, ma che è nettamente più suggestivo al buio) inizia con la proiezione di una singola stringa di luce bianca di circa trenta centimetri, tesa. La stringa inizia puoi a muoversi e piegarsi in modi e direzioni ogni volta differenti, e lungo di essa si arrampicano altre stringhe. Arrivati a cinque stringhe, queste iniziano a prendere colori diversi e sfumati, posizioni morbide, movimenti sinuosi. Ed è proprio in quei movimenti sinuosi che si sviluppa il movimento e l'immagine, che si articola in sempre più stringhe di colore e consistenza diversa (alcune più sottili, altre più fumose) che si attorcigliano l'una all'altra e su loro stesse. L'immagine continua ad articolarsi fino ad un tripudio di colori, dopo il quale si spegne piuttosto rapidamente. Per arrivare dall'inizio dello spettacolo al suo clou ci vogliono circa trenta minuti, mentre ne servono solo due perché, dal suo massimo, arrivi a spegnersi del tutto. Ogni spettacolo è, per sviluppo e colori, differente dal precedente.

Lo spettacolo può essere muto o, a scelta dello spettatore, accompagnato da musica acustica (il sistema ha una cinquantina di brani diversi).

Esempi di sviluppo:






Alcuni dei brani musicali di accompagnamento: